Il collezionista di quadri
Pittsburgh 1913. La comunità tedesca organizza una grande esposizione in
occasione dei venticinque anni del regno dell'imperatore Guglielmo II.
Tra le numerose manifestazioni c'è la mostra di un collezionista, tal
Hermann Raffke. La mostra, che dapprima sembra passare inosservata,
comincia ad avere un sempre più crescente successo, dovuto a un solo
enigmatico quadro.
Il dipinto raffigura il collezionista fra le sue opere, intento a osservare un quadro che lo ritrae nella stessa situazione, come in un gioco di specchi all'infinito. Tuttavia, a un attento esame, si scopre che in ognuna di queste riproduzioni c'è un particolare diverso: si scatena così una gigantesca caccia per individuare le varianti che porterà a un'incredibile scoperta...
Il dipinto raffigura il collezionista fra le sue opere, intento a osservare un quadro che lo ritrae nella stessa situazione, come in un gioco di specchi all'infinito. Tuttavia, a un attento esame, si scopre che in ognuna di queste riproduzioni c'è un particolare diverso: si scatena così una gigantesca caccia per individuare le varianti che porterà a un'incredibile scoperta...
Paul Klee. "Un'opera d'arte può falsificare la realtà per coglierne più profondamente l'essenza. In tal caso, la menzogna è solo una verità fuori posto"
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