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Visualizzazione dei post da giugno, 2014

In bilico, per l'equilibrio

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Uomini in bilico, alla ricerca dell’equilibrio, in continua trasformazione ed adattamento ad un ecosistema in continua evoluzione. Il sistema non si considera mai chiuso o adiabatico, che non esiste in natura e nell'universo, ma un sistema sempre aperto dove si ha sempre un certo grado di entropia. L'equilibrio dinamico è quindi la tendenza a trovare il miglior utilizzo possibile delle energie con i minori cambiamenti possibili dei parametri. A Ferrara ci sono luoghi in cui si cerca l’equilibrio. Lo scultore Sergio Zanni dispone due uomini sospesi nel vuoto su un sottile filo metallico, nel controluce del suo studio, riparati dalla vetrata gialla di una ex-officina meccanica illuminata dal sole da almeno 100 anni. Gli uomini di Zanni stanno cercando l’equilibrio, non singolarmente, ma in gruppo. Un equilibrio difficile che si ottiene quando la sommatoria delle potenze che agiscono sul sistema è nulla. La perdita di equilibrio di uno deve essere supportata dall’altro:

Mondi paralleli ferraresi

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Sembra un fotomontaggio ma non lo è. La foto originaria è a colori, ho trasformato in bianco e nero solo la sua parte sinistra. La foto l’ho realizzata per documentare due mondi. Quello esterno allo studio d’arte, in bianco e nero, e quello interno, a colori. L’esterno (la vita reale) si rispecchia sulla vetrina attraverso la quale, allo stesso tempo, si intravvede l’interno (un nodo di una corda, delle carpe sacre, il grande guanto di crine). Se guardiamo la vetrina tutto è in bianco e nero, anche parte del guanto di crine. La porta aperta sul laboratorio ci invita a vedere a colori: ecco che il guanto di crine diventa colorato. Necessariamente lo stipite in ferro della vetrina separa i due mondi, con un taglio (fotografico) netto, quanto è netto il passaggio dal colore al non-colore. Il centro della città permette di imbattersi in realtà metafisiche (ossimoro ferrarese): mondi paralleli, con lunghezze d’onda diverse che trasformano la luce in colori e non-colori. Apr

Berlinguer 30 anni dopo

"Berlinguer e lo sguardo degli artisti" è la mostra che verra' inaugurata giovedì 12 giugno, alle ore 16:00, presso la Sala del Cenacolo di Vicolo Valdina, Camera dei Deputati (Roma), con lavori di proposti vari artisti contemporanei italiani, promossa dal Gruppo del partito Democratico della Camera dei Deputati. In seguito sarà trasferita dal 4 al 20 luglio a Pescara e a fine agosto sarà invece visibile alla Festa dell'Unità provinciale di Modena (zona Ponte Alto). Presente la Presidente Laura Boldrini. Alla mostra saranno esposte opere di trenta artisti contemporanei: Gianni Asdrubali, Luigi Bolle, Pietro Bortolotti, Ennio Calabria, Vincenzo Caputo, Erio Carnevali, Michele De Luca, Stefano Di Stasio, Fernando Falconi, Andrea Fogli, Flavia Franceschini , Giorgio Galli, Gianfranco Goberti , Mara Guerrini, Alexander Jakhnagiev, Giacomo Lusso, Claudio Marini, Giuseppe Modica, Franco Mulas, Gianfranco Notargiacomo, Anna Ottani, Mirko Pagliacci, Giampaolo Pari