Semi di girasole


Ai Weiwei e la sua armata di assistenti hanno passato la scorsa estate creando 100 milioni di semi di girasole in ceramica che ora ricoprono il pavimento della Turbine Hall alla Tate Modern di Londra. La Turbine Hall è stata riempita da milioni di semi di porcellana fatti a mano e in questo strano mare, profondo più di 10 centimetri, i visitatori erano invitati a immergersi, tuffarsi, affondarvi. Subito dopo l'inaugurazione della mostra il Museo è stato obbligato ad avvisare i visitatori con il classico “guardate e non toccate!”. I semi, infatti, non erano stati smaltati affinché apparissero più somiglianti ai veri semi di girasole e per evitare che fossero troppo scivolosi. Dunque, quando venivano mossi si sollevavano nuvole di polvere e le mani di chi li toccava diventavano rapidamente grigie come se si fosse letto il giornale per ore. Adesso, invece di passare attraverso il banco di semi, possiamo solamente apprezzarlo dall’alto. Coloro cha hanno avuto la possibilità di visitare privatamente l’installazione durante l’inaugurazione non hanno potuto resistere a prendersi a casa un souvenir che diverrà sicuramente di alto valore vista la sua rarità!
Si tratta del terzo episodio per la Tate Modern di installazione pericolosa per i visitatori. Nel 2006 destarono preoccupazione gli enormi scivoli a spirale di Carsten Höller dentro i quali alcune persone riportarono delle ferite. L’anno successivo caddero tre persone dentro l’opera “Shibboleth” di Doris Salcedo, che era una enorme frattura nel pavimento.

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